Che cosa sono le politiche attive del lavoro?
Le politiche attive del lavoro sono iniziative mirate a sostenere l'occupazione, offrendo servizi completamente gratuiti ai candidati.
Collaboriamo con istituzioni e enti pubblici nazionali, regionali e locali, per proporre attività e programmi di supporto al lavoro.
Queste iniziative sono hanno l'obiettivo principale di reintegrare le persone disoccupate nel mercato del lavoro, accompagnandoli nel percorso di upskilling e reskilling.
Chi può accedere alle politiche attive del lavoro?
Attualmente, le politiche attive del lavoro sono accessibili ai seguenti gruppi attraverso vari progetti a livello nazionale e regionale:
• Inoccupati, ovvero chi cerca il primo impiego
• Percettori dell’Assegno di inclusione
• Beneficiari della Naspi (indennità di disoccupazione)
• Donne, in un'ottica di tutela delle pari opportunità
Differenza tra politiche attive e passive del lavoro
Le politiche attive del lavoro mirano a facilitare l'inserimento delle persone nel mercato del lavoro. In contrasto, le politiche passive, note anche come ammortizzatori sociali, hanno lo scopo di fornire supporto al reddito.
Esempi di politiche passive includono l'indennità di disoccupazione (Naspi), l’Assegno di inclusione e la pensione di cittadinanza, che consistono in interventi pubblici volti a sostenere il reddito di chi ha perso il lavoro o si trova in disoccupazione involontaria.
Come possiamo aiutarti
GRANDA LAVORO mette a disposizione operatori specializzati nell’orientamento professionale per supportarti nelle politiche attive del lavoro.
Accedere è facilissimo!
Contatta la filiale a te più vicina per ricevere maggiori informazioni!